L’accordo COP21 di Parigi prevede che nel 2030 circolino 100 milioni di veicoli elettrici (veicoli elettrici, EV, veicoli elettrici ibridi plug-in, PHEV, veicoli elettrici a celle a combustibile, FC). Le celle a combustibile polimeriche a conduzione protonica (PEMFCs) o anionica (AEMFCs) operanti a temperature tra i 50 °C e i 150 °C sono indubbiamente di grande interesse per le possibili applicazioni nel settore dei trasporti.
Questi dispositivi sono stati studiati dal Progetto FLEXILAB, Progetto "Dipartimenti di Eccellenza" 2018-2022, concentrandosi sullo sviluppo di nuovi materiali per la produzione di celle a combustibile più efficienti, più sostenibili e meno costose.
Intervistiamo il Prof. Piercarlo Mustarelli, professore di Chimica Fisica del Dipartimento di Scienza dei Materiali e work package leader di questa attività di ricerca, per capire perché questo tipo di dispositivi sia così importante e quali sono stati i risultati raggiunti durante il progetto.