Research highlights: un scintillatore plastico per una nuova generazione di rivelatori di radiazioni ionizzanti

Pubblicati i risultati della ricerca su Nature Nanotechnology
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scintillatore plastico

Un innovativo materiale scintillatore plastico, a base di nanoparticelle di perovskite e molecole organiche, in grado di interagire con la radiazione ionizzante in modo efficiente e veloce è stato progettato e realizzato per creare una nuova generazione di rivelatori grazie alla collaborazione di ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca e della start-up Glass to Power S.p.A. in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Istituto Italiano di Tecnologia.

Questa ricerca, frutto del lavoro congiunto dei team di ricerca guidati da Sergio Brovelli (presidente del Consiglio Scientifico di Glass to Power) e Mauro Fasoli, professori associati di Fisica Sperimentale del Dipartimento di Scienza dei Materiali, e da Luca Gironi, ricercatore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Milano-Bicocca, è stato pubblicato su Nature Nanotechnology con il titolo “Efficient, fast and reabsorption-free perovskite nanocrystal-based sensitized plastic scintillators” (DOI: 10.1038/s41565-020-0683-8).

La rivelazione di radiazione ionizzante (raggi X, raggi gamma o particelle elementari come le particelle alfa o beta) ad elevata efficienza, con tempo di risposta rapido è di fondamentale importanza in un gran numero di applicazioni tecnologiche e scientifiche, che vanno dal controllo dei confini e la sicurezza industriale, alla fisica delle alte energie, l’astrofisica fino alla diagnostica medica.