Robee è l'umanoide progettato da Oversonic, spin-off dell'azienda brianzola ISC srl, ed è tra i candidati ad essere impiegato sulla stazione lunare permanente prevista nella fase IV della missione internazionale Artemis. Le sue caratteristiche? 1.70 m per 70 Kg dotato di testa, vista, voce, braccia e mani, carrellato per una maggiore funzionalità, già utilizzato per applicazioni nel campo industriale e ospedaliero; interagisce con gli essere umani rispondendo a domande in modo non stereotipato.
Cosa manca a Robee? Rendere le sue mani già dotate del senso del tatto anche sensibili al calore.
Qui si inserisce il progetto di Dario Narducci, professore di Chimica Fisica del Dipartimento di Scienza dei Materiali dell'Università di Milano-Bicocca, che prevede di innestare sulla mano di Robee un array di sensori di temperatura progettati con i materiali termoelettrici.
Dario Narducci racconta a Radio24 il suo progetto in collaborazione con Oversonic.