
"Stand up Science. Idee brillanti per un futuro luminoso“ è stato l’evento conclusivo del percorso di MUSA Spoke 1. Un format dinamico che ha dato voce a diciotto giovani ricercatori selezionati impegnati su progetti che affrontano i grandi temi della transizione ecologica: mobilità sostenibile, fonti rinnovabili, rigenerazione urbana, economia circolare e biodiversità.
L’obiettivo dell’iniziativa era restituire al territorio i risultati della ricerca pubblica e creare un ponte tra accademia, imprese e istituzioni. In soli 5 minuti a testa, i ricercatori hanno illustrato lo stato dell’arte delle proprie attività, i brevetti in corso, startup in fase embrionale, collaborazioni industriali e aperture internazionali.
Una giuria multidisciplinare composta da figure di spicco del mondo istituzionale e industriale ha valutato gli speech secondo i criteri di innovatività, fattibilità, impatto potenziale, sostenibilità e rigore scientifico.
Tra i cinque premiati, ben tre sono ricercatori del Dipartimento di Scienza dei Materiali:
Jacopo Perego, primo classificato: “Nano-spugne per la cattura selettiva di CO2: dalla progettazione molecolare alla realtà industriale”.
Silvia Mostoni, terza classificata: “Anidride carbonica: problema o possibilità?“.
Giorgio Tseberlidis, quarto classificato: “Fotovoltaico flessibile integrato per un futuro sostenibile”.