Datazione e caratterizzazione di materiali antichi. La Scienza dei Materiali per i Beni Culturali

Laboratorio di Archeometria

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analisi di una terracotta

Dal 1980 il laboratorio si dedica allo sviluppo ed all’applicazione di tecniche fisiche in archeologia, geologia ed ai beni culturali. In particolare, ci siamo specializzati nelle tecniche di datazione e caratterizzazione non distruttiva dei materiali archeologici.
Le tecniche di datazione disponibili sono la termoluminescenza (TL) e la luminescenza stimolata otticamente (OSL) per la datazione di materiale ceramico e di sedimenti; il radiocarbonio consente la datazione di materiale organico (in laboratorio ci occupiamo della preparazione dei campioni per datazione con AMS), la dendrocronologia permette di datare il periodo del taglio di un albero. Una
tecnica proposta di recente, la reidrossilazione (RHX), permette di datare il materiale ceramico misurando la percentuale d’acqua assorbita a partire dalla cottura in fornace; anche questa tecnica è attualmente disponibile in laboratorio.
Nel campo della caratterizzazione dei materiali antichi, le nostre ricerche sono incentrate sulle tecniche spettroscopiche non invasive, utilizzando in particolare strumentazione protatile (dipinti, tavole, smalti, ceramiche decorate e lustrate, oggetti metallici....).

Il laboratorio è membro del CUDAM (Centro Universitario Datazioni Università di Milano Bicocca e del BIPAC (Centro Ricerche per il Patrimonio Storico, Artistico e Culturale). È inoltre membro associato di EURADOS (European Radiation Dosimetry Group, Working Group 10), di MODIS (Mortar Dating Intercomparison Study) e del RHX International Research Croup. Dal 2012 è un first level hub del network italiano CH_NET E-RIHS.

Temi di ricerca

  • Dosimetria del picco a bassa temperatura del quarzo e studio dell’effetto Pre-dose
  • Proprietà ottiche e dosimetriche dei vetri musivi
  • Fenomeni di charge transfer nell’emissione luminescente di quarzo e feldspati naturali
  • Nuove procedure di estrazione del collagene dalle ossa per datazione 14 C
  • Datazione TL, OSL e 14 C delle malte archeologiche e architettoniche
  • Surface dating
  • Dosimetria di incidenti nucleari utilizzando materiali presenti nell’ambiente
  • Datazione con tecnica di reidrossilazione (RHX) di ceramiche archeologiche
  • Tecniche non invasive (EDXRF, FORS, Raman) per la caratterizzazione dei beni culturali
  • Sviluppo di sistemi portatili per analisi XRF in situ

Gruppo di ricerca

Prof. Marco Martini
Prof.ssa Anna Galli

Laboratori

Laboratorio – Edificio U5, Piano 1, locale 1108
Laboratorio – Edificio U5, Piano 1, locale 1011
Laboratorio – Edificio U5, Piano 1, locale 1016

Facilities

  • Sistema home-made di misura TL
  • Sistema home-made di misura di TL risolta in lunghezza d’onda (lunghezza d’onda 200-800 nm; temperatura 290-800 K)
  • Risø TL-DA- 20 reader single-grain attachment; blue LEDs (470 ± 30 nm, constant stimulation power 54 mW/cm2) and IR LEDS (830 ± 10 nm, constant stimulation power 360 mW/cm2); photons detection by bialkali photomultiplier tube EMI 9235QB coupled to 7.5mm Hoya U-340 filter (280-380 nm).
  • Gravimetric water sorption analyzer Aquadyne DVS2
  • Linea di grafitizzazione e di attacco chimico home made; analizzatore Elementar CHNS.
  • Perkin Elmer ELAN DRC-e ICP-Q- MS with New Wave UP 213 Laser Ablation sampler
  • Spettrometro EDXRF ARTAX 200 Bruker;
  • Microscopio Dino-Lite Digital AM4013MZT